L'impiego disinvolto dell’acqua nelle sistemazioni ambientali ed in particolare in quelle di paesaggio urbano più in particolare ha caratterizzato l’architettura del paesaggio americano degli ultimi decenni, soprattutto a partire dagli anni ’70 grazie all’opera del paesaggista Lawrence Halprin e da altri grazie ad una tecnologia specialistica che si avvale di energici sistemi di pompaggio, di raffinati sistemi di controllo e programmazione elettronici in grado di produrre effetti speciali.